Alta Formazione per Accademia Comandanti ed Ufficiali di Polizia Locale – Éupolis Lombardia

Ho collaborato al Percorso tematico di Alta Formazione in Sicurezza Stradale di Accademia Comandanti ed Ufficiali di Polizia Locale –  Éupolis Lombardia sia in qualità di progettista che di docente.  Il corso è stato strutturato in tre moduli, composti da tre macroaree tematiche, io mi sono occupata della terza, dedicata alla “Percezione e comunicazione del rischio stradale tra nuove e vecchie cause, loro individuazione, prevenzione e repressione”

Tre le giornate dedicate a questi aspetti per complessive 18 ore di formazione.

La prima l’abbiamo interamente dedicata alle distrazioni alla guida e approcci possibili al tema, per cercare di promuovere maggiore responsabilizzazione fra gli utenti della strada. Partendo dalla discussione sulla realtà odierna e dati di ricerche di rilievo internazionale, che attestano quanto l’esposizione al rischio avvenga da parte di molti conducenti senza le dovute considerazioni.

Nel pomeriggio abbiamo proposto un approfondimento sull’evoluzione degli ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) e le potenzialità ed eventuali criticità della guida assistita, autonoma, connessa. L’ho condotto assieme al direttore di Quattroruote, Gianluca Pellegrini. Un tema che ritengo estremamente importante perché sono convinta, che prima che si arrivi ad una mobilità completamente autonoma, ci sarà (è già iniziato) un periodo in cui la nostra distrazione alla guida potrebbe aumentare, data proprio da un’eccessiva delega della gestione di guida all’auto, da parte dei conducenti.

Per la seconda giornata ho invece dedicato la mia docenza alla realizzazione di progetti di tipo integrato per la sicurezza stradale, sulla scorta di quanto annoverato anche dal PNSS (Piano Nazionale della Sicurezza Stradale), quindi contenenti sia aspetti infrastrutturali, sia di mobilità, sia di educazione e promozione sociale della sicurezza stradale e alla realizzazione di Project Work.

Infine, la terza giornata è stata interamente dedicata alle tecniche di comunicazione e osservazione, agli approcci comunicativi, calibrati a seconda dell’età, utili per la promozione di iniziative di sensibilizzazione e ad un innovativo approfondimento per la Polizia locale, che ho dedicato alle TECNICHE DI INTERVISTA, strumento utile per coloro che devono monitorare, reperire e carpire informazioni.

Una possibilità in più, quella della conoscenza e della capacità di gestione delle diverse tipologie di domande, che danno corpo ad un’intervista, che può essere strategica anche per le molteplici attività della Polizia locale. Durante questa sessione è intervenuto assieme a me, per gli aspetti strettamente inerenti la Polizia Giudiziaria, anche Marco Luciani, Commissario di Polizia Locale, Responsabile Unità Centrale Polizia Giudiziaria, Comando di Polizia Locale di Milano.

Molte sessioni hanno visto l’attivazione di simulazioni, attività di role playing e tutte sono state sempre condotte in modo interattivo.

Vedi l’intera struttura del corso ed il programma